mercoledì 16 febbraio 2011

Salario, diritti, futuro. Quadriamo i conti. III Conferenza Nazionale delle lavoratrici e lavoratori dei call center


Salario, diritti, futuro.
Quadriamo i conti.

III CONFERENZA NAZIONALE DELLE LAVORATRICI E
LAVORATORI DEI CALL CENTER

18 e 19 Febbraio Roma
Centro Congressi Cavour
Via Cavour 50
 
 Venerdì 18 Febbraio 2011

Ore 9,30
Inizio lavori Assemblea Plenaria. Presiede:
Natascia Treossi – Segreteria SLC-CGIL Roma e Lazio
Ore 10,00
Relazione introduttiva e presentazione rapporto:
Alessandro Genovesi – Segreteria Nazionale SLC-CGIL
Interventi di delegati e strutture
Ore 11,45
Interventi di:
Stefano Parisi – Presidente Asstel-Confindustria
Sergio Abramo – Presidente Assocontact-Confindustria

Ore 12,30
Intervento di:
Susanna Camusso – Segretario Generale CGIL
Interventi di delegati e strutture
Ore 14,00
Conclusione
Prima giornata Assemblea Plenaria, di:
Emilio Miceli – Segretario Generale SLC-CGIL
(Pausa pranzo)
Ore 16,00/19,00
Gruppi di Lavoro
“Il mercato del lavoro dopo il Collegato”.
Coordina: Claudio Treves ( Dip. Politiche Attive del Lavoro – CGIL Nazionale)
“Controllo a distanza e privacy del lavoratore”.
Coordina: Carmen La Macchia (Docente Universitario)
“Stress da lavoro correlato: l’azione del sindacato”.
Coordina: Luisa Benedettini (Componente CGIL Commissione Ministero Lavoro)

Sabato 19 Febbraio

Ore 10,00: Assemblea Plenaria
Relazione dei gruppi di lavoro a cura dei coordinatori
Interventi di delegati e strutture
Votazione dei documenti conclusivi
Ore 13,00
Conclusioni della III Conferenza Nazionale di:
Fabrizio Solari – Segretario Nazionale CGIL

Ai lavori della prima giornata sono stati invitati i rappresentanti delle principali aziende di TLC e di Call Center in outsourcer

Documenti diffusi durante la III Conferenza Nazionale:

Relazione di Alessandro Genovesi - Segretario Nazionale SLC-CGIL

Quarto rapporto sulla dinamica occupazionale nei call center in outsourcing (febbraio 2011)

Campagna nazionale contro le delocalizzazioni nel settore delle TLC (febbraio 2011)

La SLC-CGIL nei call center (febbraio 2011)

Consulta i documenti conclusivi dei gruppi di lavoro svolti durante la Conferenza:

ll mercato del lavoro dopo il Collegato

Stress da lavoro correlato: l'azione del sindacato

Controllo a distanza e privacy del lavoratore


Vedi il video su CGILtv

Visualizza il programma della Conferenza



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giovedì 10 febbraio 2011

Adesione Assistenza Sanitaria Integrativa Call&Call Roma


A seguito della richiesta delle RSU di Call&Call Roma e della Segreteria Territoriale Slc-Cgil di Roma Sud, l'Azienda ha oggi ufficializzato che sarà possibile aderire all'Assistenza Sanitaria Integrativa sin da ora, consegnando l'apposito modulo di adesione ad HR entro e non oltre il giorno 14 febbraio 2011.
Nel caso in cui la consegna del modulo avvenga entro tale data, la copertura dell'Assistenza Sanitaria avrà effetto in forma rimborsuale dal 01 gennaio 2011 mentre la forma diretta, nelle strutture sanitarie private convenzionate con la Compagnia, avrà effetto dal 25 febbraio 2011.
Rimaniamo a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.

Consulta la guida completa del piano sanitario delle Telecomunicazioni

Consulta la mini guida informativa del piano ASSICASSA

Consulta la mini guida pieghevole

Consulta l'elenco delle strutture convenzionate con Unisalute

Consulta il modulo di adesione

Scarica il modulo per la richiesta di rimborso

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mercoledì 9 febbraio 2011

Comunicato Sindacale Incontro con Azienda del 3 febbraio 2011


In data 3 febbraio 2011, le RSU assieme alla Segreteria Territoriale Slc-Cgil di Roma Sud, hanno avuto un incontro con l’Azienda durante il quale, a seguito della discussione degli argomenti posti all’ordine del giorno, è emerso quanto segue:

·     In merito al tema delle registrazioni delle telefonate, e più in generale sul tema del controllo a distanza (art. 4 L.300/70), si è convenuto con l’Azienda di effettuare un approfondimento sull’utilizzo dei sistemi usati in azienda, e un chiarimento sulle registrazioni, al fine di regolamentare tramite accordo, come previsto dalla legge, il tema dei controlli a distanza.
·     A seguito della richiesta delle RSU, l’Azienda ha confermato che tutti i lavoratori avranno in dotazione una cuffia personale. Inoltre, ha confermato anche l’intenzione di apporre i rimedi necessari per oscurare i vetri delle finestre.
·     Per quanto riguarda l’Assistenza Sanitaria Integrativa, appena avvenuta la trasfor­mazione dei contratti in tempo indeterminato, il lavoratore avrà tempo fino al 20 giugno 2011 per consegnare all’Azienda l’apposita modulistica di adesione.
·     Durante l’incontro l’Azienda ha anche comunicato che a breve entrerà in vigore un nuovo sistema per la rilevazione delle presenze. Il sistema garantirà una comu­nicazione dei turni su cinque settimane e l’operatore avrà la gestione delle pause, dei permessi e dei cambi turno e la pianificazione delle ferie attraverso il proprio ter­minale. Nelle prossime settimane l’Azienda organizzerà dei corsi per la formazione agli operatori per l’utilizzo del sistema. Con tale nuovo sistema si accolgono in parte le numerose segnalazioni delle OO.SS. di tutti i siti in merito ad una regola­men­tazione della turnistica.
·     Nello stesso incontro, l’Azienda ha dichiarato una criticità, negli ultimi 10 giorni del mese, rispetto ai flussi di chiamate della commessa CartaSì. Secondo l’Azienda, tali criticità potrebbero essere risolte tramite un sistema di rimodulazione degli orari di lavoro. Le RSU e la Segreteria, pur non sottraendosi dall’entrare nel merito delle pro­poste aziendali per capire il reale impatto che tale rimodulazione potrebbe avere sui lavoratori, hanno esposto alcune riserve. Quanto prima verranno organizzati i pas­sag­gi assembleari per discutere quanto esposto dall’Azienda ed avere dai lavoratori il mandato necessario per proseguire un’eventuale trattativa.


SEGRETERIA TERRITORIALE SLC-CGIL ROMA SUD
RSU CALL&CALL ROMA


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Se non ora quando? perchè scendere in piazza il 13 febbraio

Scrittrici, metalmeccaniche, lavoratrici tessili, commesse, ricercatrici, casalinghe, studentesse. Le donne italiane si stanno mobilitando in tutte le città per reagire ad un degrado della politica e della cultura che non sembra aver fine con il dilagare del 'modello Ruby'.
Un cartello composito di donne e associazioni sta lavorando infatti ad un grande appuntamento nazionale, domenica 13 febbraio con manifestazioni in tutte le città d'Italia. La CGIL è in prima fila nella promozione di questa iniziativa e il suo Segretario Generale, Susanna Camusso, ha firmato subito l'appello da cui è partita tutta la mobilitazione.
Il primo appuntamento pubblico, con la manifestazione che si è svolta a Milano nel pomeriggio di sabato 29 gennaio, ha già dato il là alla mobilitazione generale. In piazza sono scese tante donne (e tanti uomini) che non vogliono rassegnarsi all'andazzo presente e che hanno soprattutto voglia di riscoprire forme di partecipazione democratica e diretta.
“Questo è solo l'inizio di una mobilitazione più generale - ha dichiarato Susanna Camusso - ed è anche il segno che le donne sono sempre in prima fila nell'impegno a sostegno della libertà e della dignità di tutti e di tutte”. “Tutta la nostra organizzazione è mobilitata - gli fa eco la Segretaria Confederale Serena Sorrentino - stiamo lavorando per la piena riuscita dell'appuntamento del 13 febbraio. Come sindacato vogliamo favorire la partecipazione diretta di quante più lavoratrici possibile. Dobbiamo far capire a tutto il paese l'importanza di questa battaglia politica e culturale in difesa della dignità delle donne. Mi sembra infatti molto azzeccato il titolo di questa mobilitazione: 'Se non ora quando'?”.
Nei prossimi giorni le donne che stanno coordinando le varie iniziative in vista dell'appuntamento nazionale del 13 definiranno i termini organizzativi della manifestazione e decideranno il luogo della protesta.
A Roma una grande manifestazione è prevista per le ore 14.00 in Piazza del Popolo e sarà anticipata da un flash-mob sulla terrazza del Pincio. L'evento sarà seguito in diretta video dalla CGILtv. (Fonte: www.cgil.it)


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 Iscriversi è una scelta importante, soprattutto, perché la CGIL difende e persegue la “confederalità”, cioè quella forma originale della rappresentanza degli interessi delle persone che assume valori generali, sociali, insieme alle rivendicazioni contrattuali e di categoria. La confederalità è un valore dirimente, rappresenta la solidarietà tra lavoratori, precari, pensionati nel loro costante processo di emancipazione.
Solo l’azione collettiva, infatti, può porre un argine all’individualismo imperante, oggi più che mai.
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